Nabi,
oggi vi parlo del romanzo di Avery J. Collins, edito Heartbeat Edizioni, pronti per River e Ismael?
TITOLO: Se questa è l'ultima notte
AUTORE: Avery J. Collins
SERIE: autoconclusivo
EDITO: Heartbeat edizioni
GENERE: contemporary romance
PAGINE: 279
EBOOK: 3.99
CARTACEO: 14.90
DATA
D'USCITA: 04/04/2025
LINK
D'ACQUISTO: https://amzn.to/3E4KD6H
River Murphy, tenente dei navy seal, durante una missione in Afghanistan ha perso tutto.
Il suo mondo sembra essere andato completamente in frantumi.
Con l'intenzione di riformarla, i suoi superiori cercano un modo per mantenerla operativa e assecondare la sua testardaggine. Diventata temporaneamente guardiana di un faro, il suo unico compito consiste nel riattivare la struttura e prendersi cura di chi, a turno, arriva per scontare un periodo della propria pena. Convinta di essere vicina alla reintegrazione, svolge la sua mansione con il massimo della dedizione, fino a quando non le viene affidata un'ultima importante missione: tenere al sicuro un uomo minacciato dal cartello messicano.
Ismael José Romero Santos è una vera spina nel fianco: arrogante, sarcastico e fin troppo attraente. Il suo arrivo al faro è destabilizzante quanto una tempesta, e River si sente di nuovo in balìa delle onde delle proprie emozioni. Da quel giorno, niente è più lo stesso. Gli incubi tornano con prepotenza, e con essi la paura di non aver fatto abbastanza durante quella notte in cui ha perfino sperato di morire.
Opposti e identici, River e Santos si ritrovano coinvolti in una guerra tanto inevitabile quanto necessaria, fatta di baci rubati, ripensamenti, lacrime e cicatrici.
E nella loro ultima notte, lui le insegnerà che la morte è solo un rito di passaggio, un ponte verso la vita stessa.
Ogni
narrazione ha un inizio, una fine e qualcosa nel mezzo. Di solito è
così che funziona, peccato che io nel mezzo mi ci sia persa, fino a
non capire più dove cominci e dove finisca la mia cazzo di storia.
River
si sente persa, dopo quella disastrosa missione in Afganistan la sua
vita è andata in pezzi e non sa come fare per rimetterli al loro
posto.
Ha
sempre voluto seguire le orme di suo padre e dei suoi fratelli, così
non ci ha pensato due volte ad arruolarsi e diventare una navy seal,
sa che ogni missione a cui prende parte potrebbe essere l’ultima,
ma non c’era nulla di meglio per lei che guidare la sua squadra
durante le missioni, sapere che quei uomini la rispettavano e si
fidavano di lei, poi durante quella missione, dopo quell’ultimo
ordine sarebbero potuti tornare a casa, ma sfortunatamente le cose
sono andate in modo diverso, e ora si ritrova su un isola deserta a
occuparsi di un faro, e riabilitare ragazzini problematici, fino a
lui, Ismael.
E
lo sento, lo sento proprio al centro del petto che mi manca qualcosa,
qualcosa che riesca a farmi sentire nuovamente viva. Nel frattempo,
continuo a perdermi. Magari, prima o poi, qualcuno verrà a cercarmi
e riuscirà a trovarmi. Ho bisogno di qualcosa, di qualcuno, di una
scossa. Ho bisogno di essere destata da questa monotonia che mi
attanaglia e che si è sedimentata nel mio cuore, perché di tutta
questa quiete comincio ad avere una paura del diavolo. Ho paura che
mi inghiottisca fino a farmi scomparire...
Ismael
è nato e cresciuto in un quartiere povero del Messico, fin da
piccolo ha visto suo padre maltrattare sua madre e tradirla
continuamente, così ha cercato di fare qualsiasi cosa per tenere al
sicuro lei e sua sorella. Ha provato a restare sulla retta via ma i
debiti di suo padre e la voglia di regalare una vita migliore alle
donne della sua vita lo hanno portato a infrangere la legge e a
entrare e uscire di prigione molto spesso, fino a quella sera quando
una chiamata da parte di sua sorella cambierà il corso della sua
vita per sempre.
Ero
convinto che avrei avuto a che fare con un uomo, pensavo sarebbe
stato semplice. Ora capisco che stare qui per chissà quanto tempo,
in compagnia di una donna… per di più una donna sexy e autoritaria
come lo è il Tenente, sarà un casino. Un fottuto casino.
Così
pur di mantenere la promessa di procurare una vita migliore a sua
madre e sua sorella accetta di aiutare DEA e FBI e testimoniare
contro il cartello della droga per cui lavorava. Così viene
trasferito al faro sotto la protezione del Tenente Murphy, solo che
era convinto di avere a che fare con un uomo e non con una donna.
La
loro convivenza non inizia nel migliore dei modi, però piano piano i
due instaurano un rapporto, anche se lui va più d’accordo con il
cane, Argo che con la sua padrona.
Non
riesco a togliermi dalla mente l’immagine del Tenente. Rivedo ogni
centimetro del suo corpo nudo e segnato. La sua è una storia di cui
sento, in qualche modo, di non essere degno. L’ho guardata con
dovuta cautela, estrema attenzione. Come se non volessi perdermi
nulla di quello spettacolo imperfetto, ma così dannatamente
irresistibile. Sarei potuto cadere ai suoi piedi e venerarla come un
artista farebbe con la propria opera d’arte, come il custode di
qualcosa che non sarò in grado di dimenticare.
Con
l’arrivo di Ismael, sono tornati anche gli incubi che non la fanno
riposare bene e con essi anche i flashback, che la portano di nuovo
sul campo di battaglia a lottare per la propria vita, durante questi
momenti a farne le spese è Ismael.
Ero
convinta di stare bene, di essermi finalmente ripresa e che la
terapia, alla fine, avesse completamente funzionato [...]
Eppure,
da quando quest’uomo ha messo piede qui, qualcosa dentro di me ha
cominciato a tremare, e quella quiete che prima mi spaventava tanto,
si è trasformata rapidamente in qualcosa che mi torce le budella;
come se quelle emozioni sopite da tempo si fossero all’improvviso
risvegliate, animate da qualcosa di insolito, o forse dovrei dire da
qualcuno.
Essendo
costretti a vivere sotto lo stesso tetto per un tempo indefinito i
due iniziano ad aprirsi e a raccontare all’altro una parte del loro
passato, e questo farà si che l’attrazione che fino a quel momento
avevano cercato di tenere sotto controllo esploda.
Non
riesco a capire cosa mi stia succedendo. È sempre stato facile fare
sesso e andarmene senza voltarmi indietro. Questa volta, invece,
sento di dover restare per proteggerla da quegli incubi pronti a
sopraffarla non appena chiuderà gli occhi.
Ma
quando al termine della missione le loro strade si separeranno cosa
accadrà?
Faccio
un movimento impercettibile del capo, perché ho capito che io e
Santos siamo affini, che non ho bisogno di spiegare o giustificare i
miei comportamenti, non con lui.
Quest’uomo
dai colori caldi e dalla lingua impertinente, che mi provoca
costantemente con le sue parole e le sue spezie, mi sta portando a
desiderare cose che non sono nemmeno degna di pensare. È come una
tempesta che mi chiama disperatamente per nome, invitandomi a
lanciarmi proprio nel mezzo.
Il
romanzo ci racconta la storia di River e Ismael, sono come il giorno
e la notte, lei sempre rigida e abituata a comandare, lui solare e
per niente incline alle regole. Però sono anche due anime spezzate
che hanno molto in comune e che sono bisognose d’amore. Non avevo
mai letto nulla di questa autrice e probabilmente non avrei neanche
letto questo romanzo se non fosse stato per Roberta (che non finirò
mai di ringraziare) che me ne ha parlato dicendomi che lo aveva letto
in tutte le sue versioni e che se ne era innamorata, così ho scelto
di leggere la trama e richiedere la copia. Nel corso degli anni da
quando ho scelto di aprire il mio blog ho letto molti military
romance, ma nessuno aveva come protagonista una donna navy seal, e
forse è stato questo a spingermi a dargli una possibilità. Ho
capito fin da subito che questa storia era speciale e che mi avrebbe
conquistata, e così è stato, solo che a causa di mille impegni ho
protratto questa lettura per circa una settimana. La storia ci viene
raccontata da entrambi i protagonisti e vediamo come piano piano i
due si avvicinano demolendo le mura che proteggevano i loro cuori. Ho
amato tutto di questa storia, non c’è stata una singola scena o
pagina che non mi abbia conquistato, inoltre, ho anche apprezzato
come l’autrice abbia scelto di sviluppare la storia senza
affrettare nulla, lasciando ai due il tempo per fare chiarezza dei
propri sentimenti.
«Il
nostro destino è scritto e, per quanto cerchi di ribellarti e
sottrarti a esso, in qualche modo ti troverà sempre fino a
ricondurti a me. Noi siamo destinati. Il mio cuore lo sente. Io e te
ci apparteniamo».
Durante
la lettura il lettore si troverà a leggere i diversi battibecchi tra
i due protagonisti, lui che la chiama sempre “linda” e lei
che si arrabbia con lui perché convinta che lui la chiami con il
nome di un’altra donna, vi ritroverete anche a ridere durante
queste scene e a sospirare quando questi due inizieranno ad aprire i
loro cuori. Lo ammetto durante la lettura ero circa al 70/80% ero
tentata di prendere il telefono e mandare un messaggio a Roberta per
chiedere chiarimenti riguardo ad una cosa, ma alla fine mi sono fatta
forza e ho continuato la lettura. Non so se Avery scriverà uno spin
off di questo libro so solo che non dimenticherò facilmente le
emozioni provate durante la lettura della storia.
«Se
questa è l’ultima notte, River, voglio fare le cose con calma,
voglio assaporare ogni momento, ogni bacio che poserò sulla tua
pelle, ogni brivido che percorrerà il tuo corpo, ogni spinta che ti
porterà a gridare il mio nome. Se questa è l’ultima notte, non
voglio che sia solo sesso, ma voglio che a guidarci sia l’amore.
Voglio passarla a contemplare, baciare e venerare ogni tua cicatrice,
ogni ferita che ti ricorda quello che hai dovuto passare, che fa di
te la meravigliosa donna che sei oggi».