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[RECENSIONE] La scelta di Jonah (L'amore è amore #1) Andi Jaxon

 


Nabi,

oggi vi parlo di La scelta di Jonah primo volume autoconclusivo della serie l'amore è amore di Andi Jaxon edito Hope Edizioni.


TITOLO: La scelta di Jonah

AUTORE: Andi Jaxon

SERIE: L'amore è amore

EDITO: Hope edizioni

GENERE: narrativa lgbt+

PAGINE: 384

EBOOK: 2.49

CARTACEO: 14.90

DATA D'USCITA: 12/02/2024

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/3Imy7B6




Mi chiamo Jonah Cohen e la mia vita è un inferno.
Lo è diventata da quando mio padre, pastore della First Baptist, ha accettato un trasferimento da Seattle a una cittadina del Kentucky, in piena Bible Belt.
Tutto ciò che mi hanno insegnato urla a gran voce che sono 
sbagliato. E, come se questo non bastasse, ora c’è anche lui: Roman King, il quarterback, la stella della squadra di football, venerato da tutta la città.
Fin dal primo giorno di scuola Roman mi ha preso di mira e ha dato il via a un gioco perverso e pericoloso a cui ho deciso di partecipare. E nessuno di noi due sembra intenzionato a farlo finire.
Roman è diventato la mia droga e per lui, ora, potrei attraversare persino le fiamme dell’inferno.
Ma se qualcuno dovesse scoprire il nostro segreto sarebbe la nostra fine.
Posso correre questo rischio?
Vale la pena perdere tutto, forse anche la vita, per Roman King?


Avvertenze.
Questo romanzo tratta temi che potrebbero urtare la sensibilità del lettore (dubbio consenso, episodi di violenza domestica, pensieri suicidi).
Si consiglia la lettura a un pubblico consapevole.




Sono sbagliato. Sono un peccatore, non posso essere perdonato.

 

Jonah è figlio di un predicatore, fedele alla Bibbia e alla parola di Dio, quando capisce di essere gay inizia a sentirsi sbagliato, non capisce perché nonostante provi con tutto sé stesso a frenare quest’attrazione verso i ragazzi non ci riesca.

Non voglio più vivere in questa oscurità. Sono cattivo. Sono corrotto. Non merito alcuna gentilezza. Ti prego, risparmia alla mia famiglia la vergogna di sapere che non sto bene e che, anche se so che è sbagliato, sono gay.

Prima del trasferimento per lui era più facile tenere nascosto il suo segreto, ma ora che si sono trasferiti in questo paesini soprannominato l’ombelico della Bibbia è più difficile soprattutto quando capisce di essere attratto da lui, Roman King, quarterback della squadra del liceo

Lo odio, ma ho la sensazione che, prima della fine dell’anno, mi innamorerò di lui. Non so perché. Non mi ha dato alcun reale motivo perché accadesse, ma c’è qualcosa in lui che mi attira. Lo odio anche per questo.

Vivere in un paesino di pochi abitanti, ha il lato negativo che tutti sanno tutto quello che succede, ma è anche vero che se tuo padre è un ex giocatore della NFL caduto in rovina a causa di un infortunio, la gente del posto lo vedrà sempre come un eroe, anche se sanno che passa il tempo a bere e usare moglie e figlio come sacchi da box.

Non riesco a immaginare cosa significhi vivere così. Dall’esterno, Roman King conduce una vita privilegiata. I suoi genitori sono ricchi, può fare quello che vuole, ha talento. Quando guardi oltre quella facciata, però, vedi com’è danneggiata in realtà la sua famiglia.

Nessuno fa nulla per aiutarli e l’unica persona che ci ha provato è stata “avvisata” dallo sceriffo che se ci dovesse riprovare sarà lei a finire nei guai.

Questo è tutto ciò che possiamo avere: baci rubati e carezze nascoste.

Roman è attratto da Jonah, ma sa che non può renderlo palese, così decide di stuzzicare il ragazzo uscendo con la sorella di lui, sapendo che il padre lo costringerà ad uscire assieme a loro.

Il padre di Jonah è il nuovo predicatore in città, e ogni domenica non fa che ripetere ai giovani di stare lontano dal peccato e di non avere rapporti prima del matrimonio e soprattutto che provare attrazione verso una persona dello stesso sesso è un atto deplorevole perché Dio ha creato prima Adamo e poi Eva.

È convinto che qualche fantasma nei boschi renda le persone gay. Il mio stesso padre odia chi sono, solo che non lo sa ancora.

Mary, la sorella di Jonah non ci impiega molto a capire che tra il suo “ragazzo” e suo fratello c’è qualcosa, ed è disposta a continuare a uscire con lui per permettere loro di frequentarsi in segreto. Jonah si sta innamorando di Roman, e viceversa, i due passano diverso tempo insieme, anche quando scopre che la maggior parte dei lividi del ragazzo non sono causati dagli allenamenti di football, ma che sono opera del padre violento.

 

Allontano le labbra dalle sue, naso contro naso con il ragazzo a cui ho permesso di entrarmi sottopelle. È dentro di me, e non riesco più a farlo uscire. Mi sta facendo diventare matto. Se qualcuno lo scopre, verremo uccisi.

Riusciranno a tenere tutto nascosto fino alla fine della scuola? Il loro piano è semplice continuare a frequentarsi di nascosto e andare insieme nella stessa università, lontano da lì e vivere la loro relazione alla luce del sole.

Perché deve fare così male? Il mio corpo mi dice che è giusto, che è quello di cui ho bisogno. Il mio cuore mi dice di non lasciare andare Roman. I pezzi crepati della mia anima mi gridano di seguire questa strada sconosciuta e promettono che, arrivato alla fine, troverò me stesso. La testa, però, mi dice che è sbagliato. Sporco. Che sono un disgustoso peccatore destinato ad andare all’Inferno.

Sinceramente parlando questo genere di romanzi è fuori dalla mia confort zone, ne ho letti diversi negli anni ma non sono mai rientrati nel mio genere preferito. Quando ho ricevuto la mail dalla Hope devo sicuramente aver letto male la trama, poiché altrimenti non avrei richiesto questo romanzo, ma sono convinta che ci sia stato un motivo a me sconosciuto che mi ha messa sul cammino di questa storia. Nonostante sapessi di avere tanto tempo a disposizione prima di scrivere la recensione, ho scelto di iniziarlo per tempo in modo da poterlo leggere con calma prima della data concordata per la recensione, e ammetto che fin da subito mi sono ritrovata immersa nella storia al punto da non riuscirmi a smettere di leggere. Il romanzo ci viene raccontato da entrambi i protagonisti, se nelle prime pagine il personaggio di Roman mi aveva fatto storcere il naso, continuando la lettura ho avuto modo di comprenderlo al meglio e finire per apprezzarlo. La storia è molto bella e soprattutto accattivante, i personaggi sono ben caratterizzati e il lettore non potrà fare altro che tifare per i protagonisti. Come in ogni romance che si rispetti i nostri Jonah e Roman dovranno affrontare mille sfide e superate tanti ostacoli prima di riuscire a intravedere la luce in fondo al tunnel che li porterà alla felicità. Questo romanzo fa riflettere poiché per gli abitanti di quella minuscola cittadina è più deplorevole e da condannare due ragazzi che si amano piuttosto che un uomo capace solo di bere e violento con la propria famiglia. Ho sentito molte volte la frase non sei tu a scegliere un libro ma è quest’ultimo a scegliere te, e credo proprio che questo sia stato il mio caso. Un libro al di fuori delle mie solite letture, che però ha saputo tenermi incollata alla storia dall’inizio alla fine, ho trovato all’interno di queste pagine una storia bella e romantica, ricca di emozioni e scene da batticuore. Se amate questo tipo di romanzi non fatevelo scappare.





[RECENSIONE] Lies of my monster (Monster Trilogy #2) Rina Kent

 


Nabi,

oggi vi parlo del secondo volume della trilogia Monster di Rina Kent, edito Hope Edizioni, siete pronti per il continuo della storia tra Sasha e Kirill?


TITOLO: Lies of my monster

AUTORE: Rina Kent

SERIE: Monster Trilogy

EDITO: Hope Edizioni

GENERE: mafia romance

PAGINE: 317

EBOOK: 5.99

CARTACEO: 16.90

DATA D'USCITA: 10/05/2025

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/4jIs7zF





Sasha ha rischiato tutto per trovare i responsabili della distruzione della sua famiglia e non si è fatta scrupoli a usare Kirill Morozov per raggiungere il suo obiettivo. Con il passare del tempo, però, l’uomo è diventato sempre più importante per lei, rischiando così di compromettere la sua vendetta.

Kirill, l’erede spietato dei Morozov, ha sempre creduto che il controllo fosse la sua arma più efficace. Fino a quando non ha incontrato Sasha. Ora, mentre le ombre del passato minacciano di inghiottirli, dovrà scegliere tra il potere che ha sempre desiderato e l’unica donna che significa qualcosa per il suo cuore.

In un vortice di passione devastante e alleanze pericolose, Sasha e Kirill dovranno capire quanto sono disposti a rischiare per scoprire la verità. Perché in questo gioco di potere e vendetta il prezzo da pagare potrebbe essere il loro stesso sangue.


Avvertenze:
Lies of my monster è il secondo libro di una trilogia, non è autoconclusivo e contiene scene di violenza fisica, psicologica e di dubbio consenso sessuale.


*ATTENZIONE QUESTA RECENSIONE POTREBBE CONTENERE SPOILER!! NON LEGGETELA SE NON AVETE LETTO IL VOLUME PRECEDENTE!


Sasha ha una missione, scoprire chi ha orchestrato la morte della sua famiglia e vendicarsi, e se per farlo deve usare Kirill non è un problema. Però suo zio la chiama e le dice che la nonna sta poco bene, e così lei parte da New York per tornare in Russia, perchè nonostante il loro rapporto non sia amorevole, la donna è insieme allo zio e al cuginetto l'unica famiglia che le resta dato che anche suo fratello è scomparso.

La sua famiglia è convinta che dietro l'attentato alla loro famiglia ci siano i Morozov, e che la strategia usata è opera di Kirill, lei però non ci crede, ha imparato a conoscerlo e sa che non è lui il responsabile. 

Stavolta, però, Viktor ha ragione. È successo tutto per colpa mia e ora mi trovo in questa fase di incertezza in cui non ho idea di cosa accadrà. Kirill potrebbe anche farmi fuori, per quel che ne so. Comunque, non me ne andrò finché non avrò trovato le risposte sulla morte della mia famiglia. E finché non avrò il perdono di Kirill, per quanto sembri un’utopia.

Sasha torna in Russia, convinta di essere stata richiamata perchè la nonna è malata, quello che non sa è che la donna sta benissimo e che lei è solo una pedina, suo zio ha una talpa che gli ha riferito che tra la nipote e Kirill c'è qualcosa, e così non si fa scupoli ad usarla per cercare di ucciderlo, ma il loro piano non va come previsto, Sasha si ribella e usa ogni briciolo delle sue forze per salvargli la vita. 

Kirill è convinto che lei fosse a conoscenza del piano e che lo voglia morto, per questo motivo taglia ogni legame con lei e inizia a ignorarla.

Dicevo sul serio, prima: se continua a non scegliere me, sarò il mostro più crudele della sua vita. La distruggerò completamente, finché uno di noi due morirà. È pericoloso, non solo per lei, ma anche per me.

Lei ancora non si fida di lui abbastanza da rivelargli tutti i suoi segreti, ma di certo non vuole che lui le ritenga responsabile dell'agguato. 

Kirill non si accontenta di essere tra le famiglie più potenti della mafia, punta al ruolo più in alto quello del Pakhan, ed è disposto a tutto pur di ottenerlo.

Sasha un attimo prima tocca il cielo con un dito, quello dopo il suo cuore è a pezzi, fatto a brandelli dall'uomo che ama. Prima le dice di amarla e poi annuncia il suo fidanzamento.

Sasha ha deciso lascerà il suo lavoro come guardia del corpo e se ne andrà lontano, non è intenzionata a vederlo sposarsi con un'altra, e non vuole nemmeno essere la sua amante. 

Kirill non è intenzionato a lasciarla andare è disposto a tutto pur di tenerla al suo fianco.

Cosa accadrà?

Anche in questo secondo capitolo non mancano i colpi di scena, non solo all'inizio ma anche durante tutto il romanzo. La storia procede scorrevole, non ci sono momenti che annoiano,lo stile della Kent tiene sempre il lettore con il naso incollato al romanzo e non gli permette di rilassarsi mai. La serie è accattivante, tutti i personaggi non solo i protagonisti sono ben caratterizzati, alcuni si amano altri no, ma vi posso assicurare che niente viene lasciato la caso. Io non so come alla Kent sia venuta in mente un idea del genere per una trilogia, (non in senso negativo), perchè come dicevo l'altro giorno ne ho letti altri di quest'autrice e ognuno di essi coinvolge il lettore e lo tiene incollato al libro. Ogni storia è diversa, lo stile migliora di volta in volta, eppure non ci si annoia mai. Sono veramente contenta di aver scelto di leggere questa serie, che se siete amanti di questo genere non dovete perdervi per niente al mondo. Come tutti i romanzi di questo genere, qui le scene erotiche e crude sono presenti e anche parecchio, ma non sono né volgari né noiose. L'unico "problema" è che vorrei raccontarvi quello che succede, i personaggi che ho amato oltre i nostri protagonisti, quelli che ho odiato, e tanto altro ma essendo parte di una serie non posso permettermi di raccontarvi altro perchè il rischio di fare spoiler è alto. Vi dico solo leggetelo!






[RECENSIONE] Blood of my monster (Monster trilogy #1) Rina Kent

 


Nabi,

oggi vi parlo del primo volume della monster trilogia scritta da Rina Kent e pubblicata dalla Hope Edizioni. Siete pronti per Kiiril e Sasha?


TITOLO: Blood of my monster 

AUTORE: Rina Kent 

SERIE: monster 

EDITO: Hope edizioni

GENERE: mafia romance

PAGINE: 355

EBOOK: 5.99

CARTACEO: /

DATA D'USCITA: 10/05/25

LINK D'ACQUISTO: 
https://amzn.to/43QYq9I



Sasha ha un solo obiettivo: vendicare la sua famiglia. Per riuscirci, ha cancellato la propria identità femminile, arruolandosi sotto falso nome. Quando però il suo percorso incrocia quello di Kirill Morozov, ogni sua certezza vacilla.

Kirill Morozov, comandante spietato e figura enigmatica, non tollera debolezze né tradimenti. Quando il suo sguardo glaciale si posa sulla nuova recluta, intuisce subito che non tutto è come sembra.

Mentre i segreti del passato minacciano di venire a galla, Sasha dovrà scegliere tra la vendetta che ha giurato di compiere e un sentimento impossibile per l’uomo che rappresenta tutto ciò che ha imparato a odiare.


Avvertenze:
Blood of my monster è il primo libro di una trilogia, non è autoconclusivo e contiene scene di violenza fisica, psicologica e di dubbio consenso sessuale.


Ho sempre desiderato che qualcuno, chiunque, mi vedesse come una donna. Certo, non avevo previsto che sarebbe stato un mostro insensibile, ma è l’unico che abbia scoperto chi sono davvero.

Sasha non ha altra scelta se non fingere la propria morte, cambiare identità e assumere un identità maschile e arruolarsi nell'esercito per scoprire chi siano gli ufficiali responsabili dello sterminio della sua famiglia. 

Kirill è il mio capitano, oltre che il mio salvatore. Mi ha salvato la vita perché, come ha detto, non è il tipo che abbandona uno dei suoi uomini. Non solo, ma ha anche accettato di mantenere il mio segreto e non ha indagato sulla vera ragione per cui ho assunto un’altra identità, trasformandomi in un uomo.

Nonostante i suoi sforzi la vita militare è dura, soprattutto se sei una donna e nessuno deve scoprirlo, poi arriva lui Kirill Morozov suo superiore, lei lo implora chiedendogli di allenarla e piano piano i suoi insegnamenti danno i frutti, ma complice una missione andata a male non solo i confini cambieranno ma anche le loro vite, cosa accadrà poi?
Entrambi iniziano a sentirsi attratti l'uno dall'altra, e in quei momenti così delicati lasciarsi andare può essere molto pericoloso. 

Non importa quanto sia tentata da Kirill, quanto sia difficile tenere a bada questa strana e infuocata attrazione, mi impedirò di cedervi.

Lui è conosciuto per essere freddo come il ghiaccio dietro ogni sua mosse e decisione c'è un piano ben studiato in tutte le sue sfumature. Ma a cuore i suoi uomini, gli stessi che da New York lo hanno seguito fino in Russia per arruolarsi nell'esercito per mostrargli la loro lealtà. Ma non aveva previsto lei, e il suo volersi spacciare come uomo.

All’inizio, era semplice curiosità: volevo capire perché fingesse di essere un uomo, ma poi ho scoperto la sua determinazione, la sua tenacia, e la curiosità si è trasformata in una forma di rispetto.

Questo è il sesto libro che leggo di Rina Kent e ogni volta la sua penna e il suo stile mi rapiscono. Quando ho iniziato questa trilogia non sapevo cosa aspettarmi di preciso, ma pagina dopo pagina i protagonisti mi hanno fatto innamorare di loro e della loro storia. Solitamente appena finisco un libro mi prendo del tempo per abbozzare una recensione ma in questo caso il finale era inaspettato e ho dovuto iniziare subito il secondo perché volevo assolutamente delle risposte. I personaggi anche quelli secondari sono ben caratterizzati, stuzzicano la curiosità del lettore e lo costringono a farsi domande su domande su cosa sia accaduto e chi ci sia dietro a tutto quello che succede ai due protagonisti. Essendo una trilogia e ogni volume ha un finale aperto e al suo interno succedono mille cose non posso parlarne tanto perché il rischio di fare spoiler è alto. Ma se amate i mafia romance e le eroine forti, non fatevi scappare blood of my monster. 







[RECENSIONE] RED THORNS (Thorns #1) Rina Kent

 


Nabi,

oggi vi parlo del primo volume della nuova dilogia firmata da Rina Kent, Red Thorns siete pronti per Naomi e Sebastian?


TITOLO: Red Thorns

AUTORE: Rina Kent

SERIE: Thorns

EDITO: Hope Edizioni

GENERE: dark romance

PAGINE: 322

EBOOK: 5.99

CARTACEO: prossimamente 

DATA D'USCITA: 22/01/25

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Sebastian Weaver è ricco, bello e popolare.

Come quarterback titolare del college, calamita l’attenzione di tutti, soprattutto quella femminile.

L’unica che sembra essere immune al suo fascino è Naomi Chester, almeno finché una scommessa non condurrà entrambi su un terreno inesplorato.

Una volta scoperto di essere sorprendentemente simili, Sebastian e Naomi daranno inizio a un gioco oscuro, in cui preda e cacciatore avranno un unico scopo: la realizzazione delle loro perverse fantasie sessuali.

Tutto questo, però, deve rimanere un segreto…





Avvertenze:

Red Thorns è il primo libro non autoconclusivo della dilogia Thorns, e contiene situazioni di dubbio consenso e simulazioni di stupro




«Che cosa stai dicendo?» «Sto dicendo che io e te siamo simili, Nao. E te lo farò accettare, fosse l’ultima cosa che faccio.»


Naomi odia far parte della squadra di Cheerleader, non si è mai integrata nel gruppo, ma dato il suo rapporto già teso con sua madre non vuole darle un altro motivo per litigare. Ama disegnare e ascoltare musica rock. L'unica amica che ha è Lucy, ma lei ultimamente passa più tempo con Reina e la squadra che con lei.


Sebastian Weaver vive indossando una maschera, sembra freddo e insensibile ma è tutta una finta per non far capire alla gente quello che in realtà prova. Almeno fino a quando Reina non lancia la sfida deve riuscire ad avvicinare Naomi e portarsela a letto.


Un silenzio in cui si legge a lettere insanguinate che c’è qualcosa di sbagliato. O, forse, di giusto, ma che potrebbe comunque rivelarsi sbagliato. O, forse, è giusto e sbagliato al tempo stesso.


Naomi cerca in tutti i modi di tenergli testa e non lasciarlo avvicinare, ma alla fine cede, e scoprirà ben presto che sono fatti della stessa pasta. A lui piace cacciare e a lei piace essere la preda.


«Che cosa stai dicendo?» «Sto dicendo che io e te siamo simili, Nao. E te lo farò accettare, fosse l’ultima cosa che faccio.»


I due si avvicinano sempre di più ed entrambi iniziano a provare dei sentimenti l'uno per l'altra.


È cominciato tutto per via dei miei impulsi perversi, ma, ben presto, si sono mischiati alle sue fantasie e, ormai, siamo due anime malate che si nutrono della depravazione l’una dell’altra. Siamo due mostri che hanno fatto pace con le tenebre.


Ma ecco che Brianna e la squadra le comunicano che Sebastian si è avvicinato a lei solo per la scommessa e che in realtà per lui lei non conta nulla.


E' un chiaro segnale di rifiuto da parte sua, ma non funzionerà. Qualsiasi cosa sarò costretto a fare, mi riprenderò la mia Naomi. Anche a costo di trascinarla fuori tra urla e strepiti.


E quando sembrano pronti a chiarire ecco che entrambi vengono aggrediti, lui viene ferito da un proiettile, ed entrambi vengono rapiti.


Questo è il quarto libro che leggo di quest'autrice e ogni volta mi ritrovo a innamorarmi dei suoi personaggi. Con questo volume però ho avuto un rapporto di amore e odio, lo avevo iniziato verso il 25 di gennaio, ma poi arrivata a pagina quarantaquattro, l'ho messo in pausa perchè non mi prendeva, poi dopo qualche tempo l'ho ripreso e poi rimesso in pausa, almeno fino a ieri, quando finalmente mi sono innamorata della storia e dei suoi personaggi, di fatti appena finito non ho perso tempo per mettere nero su bianco i miei pensieri perchè avevo bisogno di sapere come sarebbe finita. Lo stile della Kent mi ha sorpresa ancora una volta e le numerose scene spicy non sono risultate volgari ma mi hanno saputo intrattenere come le normali scene tra i due personaggi. La storia è ricca di avvenimenti, il romanzo è narrato da entrambi i protagonisti e viene arricchito dalle lettere che Naomi si scambia con il suo amico di penna Akira. La storia contiene diversi elementi dark che io ho amato alla follia. Sicuramente recuperò altro della Kent non appena finito le letture urgenti del blog. Vorrei raccontarvi altro ma come accaduto per la dilogia precedente non posso perchè succede di tutto e se parlo di una cosa anche piccolissima, rischio di fare spoiler e non posso dato che la storia va letta tutta d'un fiato.







[RECENSIONE] All the Truths (Lies&Truths #2) Rina Kent

 

Nabi,

oggi vi parlo del secondo e ultimo volume della dilogia Lies&Truths di Rina Kent edtito Hope Edizioni. Siete pronti per sapere come finirà la storia di Reina e Asher?


TITOLO: All the Truths

AUTORE: Rina Kent

SERIE: Lies&Truths

EDITO: Hope Edizioni

GENERE: bully romance

PAGINE: 266

EBOOK: 5.99

CARTACEO: prossimamente

DATA D'USCITA: 18/12/24

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/4jiLCjo





Quando i ricordi di Reina cominciano a riaffiorare, in lei emerge la consapevolezza di un passato tragico, intriso di menzogne e violenza.

Ha un unico conforto: ha scelto di indossare una maschera per proteggere la sua famiglia.

O ciò che ne resta.



La brama di vendetta di Asher inizia ad affievolirsi a causa di qualcosa che lui non aveva previsto: il desiderio fisico che prova per Reina sta mutando in altro.

Le sue certezze vacillano, il dubbio lo assilla, ma Asher non può cedere. Non deve.

Ma come riuscire a concentrarsi sul proprio obiettivo, quando dentro di sé sta germogliando un sentimento che non ha niente a che fare con l’odio?



Mentre nell’ombra qualcuno è in attesa che i suoi piani si realizzino, riuscirà la forza dirompente della verità a smascherare tutte le menzogne che avvolgono le vite di Reina e Asher?




Dal suo risveglio Reina sta riprendendo in mano la sua vita, cercando di rimediare agli errori del passato. Nonostante l’attrazione che prova per Asher, sa che lui la odia e che le reputa responsabile del suicidio di sua sorella Arianna.


Ero addolorato per la nuova Reina, pensando che fosse del tutto scomparsa. Non appena è uscita dalla sua stanza con le sue amiche, ho tirato un sospiro di sollievo. Poi, mi sono arrabbiato con me stesso per averle permesso di strisciarmi sotto la pelle in questo modo. Lo fa in modo impercettibile ma innegabile. Ogni volta che mi sveglio, è la prima persona che mi viene in mente. E, con mio sgomento, non penso al metodo più efficace per distruggerla. No, penso a lei. Al suo stato d’animo. Che cosa vuole? Dove sta andando? A chi sta pensando?

Ma nonostante cerchi di odiarla, non riesce a smettere di starle lontano e, non ci è mai riuscito, e questo gli f provare dei sensi di colpa per non aver protetto sua sorella.

Questa Reina non ha paura di mostrare le sue emozioni, a differenza di quella vecchia, che faceva di tutto per soffocarle anche a costo di ferire se stessa e tutti coloro che la circondavano.

Lei sta recuperando i ricordi sa cos’è successo la sera dell’incidente, ma quando svelerà tutto ad Alexander, il padre di Asher, scoprirà che lui era già al corrente di tutto.

Ora Reina vuole ritrovare sua sorella ad ogni costo. E essere felice.

Credo di essermene resa conto solo dopo aver perso la memoria e conquistato una sorta di libertà. Dio, lo amo. Sono innamorata di lui.

Reina ha cercato di non innamorarsi di lui, tenerlo a distanza ma non c’è riuscita e a mano a mano che recupera i suoi ricordi, tutti i frammenti del puzzle vanno al loro posto.

Cosa accadrà poi?

Se avete letto all the lies sapete quanto sia complicata la storia di Ash e Reina, il loro amore nato quando non erano neanche adolescenti, è stato costellato da paure e mancata comunicazione. Reina si sentiva a disagio, era un impostora, che razza di persona è quella che si innamora del fidanzato di sua sorella? E dov’è ora Rai? In questo secondo capitolo il lettore comprende molte cose e si uniscono tutti i puntini, chi pensavamo fosse dei buoni in realtà non lo è, e viceversa. La Kent non si è risparmiata con i colpi di scena e con gli avvenimenti. Questo secondo capitolo è ancora più coinvolgente del primo. Questa volta possiamo leggere anche il romanzo dal punto di vista di Asher, e comprendiamo al meglio il suo personaggio e tutto quello che ha passato. Attraverso i flashback conosciamo anche la sorellina di lui, Arianna e finalmente sapremo la verità dietro la sua morte. Anche in questo capitolo ci sono scene erotiche che non sono mai volgari, la chimica tra i due è palpabile, si percepisce chiaramente leggendo la loro storia. Da una parte sono contenta che sia solo una dilogia in modo che ora sappiamo tutto, ma un’altra parte vorrebbe leggere ancora di Ash e Reina. La Kent è una garanzia, con le sue storie non ci si annoia mai, ha uno stile fluido e coinvolgente, che ti permette di entrare a 360° nella storia e comprendere al meglio i suoi personaggi. Anche questo volume si legge volentieri e in poco tempo, perché si è divorati dalla voglia di sapere cosa accadrà. Un romanzo ipnotico dall’inizio alla fine.





[RECENSIONE] Un matrimonio e tanti guai Carmen Jenner

 

Nabi,

oggi vi parlo di questa nuova uscita romance, edita Hope Edizioni, vi dico solo che è scritta da Carmen Jenner e lei sta cercando di organizzare il matrimonio del suo ex e della sua migliore amica.


TITOLO: Un matrimonio e tanti guai

AUTORE: Carmen Jenner

SERIE: Autoconclusivo

EDITO: Hope edizioni

GENERE: contemporary romance

PAGINE: 205

EBOOK: 3.99

CARTACEO: prossimamente

DATA D'USCITA: 12/08/24

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/4cN8cMi





Cosa può succedere se il tuo ex fidanzato sta per sposare la tua ex migliore amica?

Niente…

Be’, a meno che tu, Poppy Porter, non abbia acconsentito a essere la damigella d’onore e la tua carriera da wedding planner non dipenda dalla perfetta riuscita di quel matrimonio.

E come se tutto ciò non bastasse, c’è anche lui: Leo Nass. Bello, esasperante, donnaiolo e… testimone di nozze.



Gli ingredienti per un completo disastro ci sono tutti.

Una torta rovinata.

Il nemico numero uno.

Un’ora soltanto per salvare il matrimonio.

E… qualcosa di decisamente più piccante.



Riusciranno i due a mettere da parte il loro odio in modo da salvare le nozze e la carriera di Poppy?

In fondo sono entrambi adulti e non dovrebbe essere poi così difficile, giusto?

 

 

Poppy adora organizzare matrimoni, almeno fino a quando non riceve l’invito a quello del suo ex e della sua ex migliore amica. Oltre a dover organizzare il loro matrimonio sarà anche la damigella d’onore, certo se non fosse che il testimone dello sposo le dà il tormento da sempre magari le cose andrebbero meglio.

No, Poppy! Non innamorarti dei suoi modi subdoli. È così che fanno i tipi come lui: ti seducono con occhiate maliziose, sorrisi scintillanti e poi… boom! Incinta con un solo sguardo. Non cadrò preda di un puttaniere. Questa vagina rimarrà chiusa per quelli come lui… per sempre.

Organizzare il matrimonio non è facile, soprattutto quando scoprirà che quei due non si sono innamorati dopo che lei e Chase si sono lasciati, ma la loro relazione è nata mentre erano ancora una coppia. Parliamo anche del fatto che tra lei e Leo non c’è mai stato un buon rapporto lei lo odia, perché è colpa di lui se la sua storia con Chase è finita.

«Attenta, Poppy. Se è lui che ha convinto Chase a rompere con te, potrebbe avere dei secondi fini.» «No.» Scuoto la testa. «L’unico motivo per cui ha convinto Chase a rompere con me è per riavere indietro la sua spalla. È un grandissimo puttaniere.» «Un puttaniere innamorato, da quanto mi dici» […] «No. Lui… noi… ci detestiamo.» «Se lo dici tu.»

Ma se tra i due potesse nascere qualcosa?

Ha ragione. Cosa diavolo sto facendo? Odio quest’uomo e, tuttavia, sono qui, quasi impaziente di proseguire i nostri stupidi battibecchi. In me c’è qualcosa che non va. Qualcosa che va oltre il sentirmi sola. Cosa dice di me il fatto che mi piace messaggiare con un uomo che mi tormenta da quando avevamo dodici anni?

Manca peso al grande giorno e Leo e Poppy continuano a litigare, ma il destino ha in serbo altro per loro.

Non riesco a distinguere se quello che le sfugge di bocca sia un singhiozzo o una risata, ma mi si stringe il cuore. Ed è in quel preciso istante che mi rendo conto di essere perdutamente innamorato di questa donna e di trovarmi in un territorio a me sconosciuto.

Chi sá cosa accadrà a questi due ?

Questo romanzo si legge così velocemente che non fai in tempo a iniziarlo che già sei arrivato alla fine. La storia è avvincente e tiene il lettore incollato alle sue pagine, senza contare i loro continui litigi che rendono il tutto più affascinante. Lo stile dell’autrice mi è piaciuto e ho trovato i suoi personaggi affascinanti. Durante la lettura più volte ho provato tenerezza per Poppy, e una volta arrivata al penultimo capitolo ho detto “finalmente il karma ha fatto il suo corso “. Questo romanzo è così carino e affascinante che me ne sono innamorata.


«Oh, mio Dio. C’è davvero qualcosa che non va in te.» «Sì, e si chiama Poppy Porter. È una gigantesca spina nel fianco. Eppure, non riesco a starle lontano. E la conseguente domanda è… che diavolo ci faccio qui se non abbiamo intenzione di spogliarci?»

Ho amato il personaggio di Leo, e ho apprezzato il fatto che quando il suo amico gli ha detto che aveva intenzione di tradire Poppy lui gli abbia consigliato di lasciarla, perché sapeva che lei meritava molto di più di quello che il suo amico le stava offrendo. Insomma in questo romanzo i protagonisti sono affascinanti e catturano l’attenzione del lettore. E poi se amate l’autrice non potete farvelo scappare. Quello che assolutamente non manca in questo romanzo è la chimica tra i due protagonisti e i loro battibecchi, ho amato il modo in cui l'autrice ha scelto di scrivere questo romanzo, creando guai e mettendo a dura prova la povera Poppy. Starei ore a parlarvi delle mie scene preferite ma preferisco che lo leggiate e ve ne innamoriate. Ah! Dimenticavo se siete amanti di supernatural, bhè leggetelo, e fatemi sapere.





[RECENSIONE] Una gran brutta idea Jeannine Colette

 

Nabi,

oggi vi parlo di questo contemporary romance, edito Hope Edizioni, una gran brutta idea di Jeannine Colette.


TITOLO: Una gran brutta idea

AUTORE: Jeannine Colette

SERIE: autoconclusivo

EDITO: hope romance

GENERE: contemporary romance

PAGINE: 368

EBOOK: 4.99

CARTACEO: prossimamente

DATA D'USCITA: 09/06/24

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Ho sempre sognato di diventare madre, ma, dopo aver scoperto mio marito a letto con un’altra donna, ho creduto che quel desiderio non si sarebbe mai più potuto realizzare.

Non avevo però messo in conto il mio miglior amico, Christian Gallagher: un bellissimo cardiochirurgo dagli splendidi occhi verdi che, a quanto pare, vuole un figlio da me...

Quando, nel giorno del mio trentatreesimo compleanno, mia mamma si presenta con un opuscolo sul congelamento degli ovuli, comincio realmente a pensare che avere un figlio con Christian non sia poi una gran brutta idea.

C’è però un piccolissimo problema: lui ha un piano tutto suo che prevede ben tre appuntamenti e... concepire alla vecchia maniera.

Pensavo che il sesso sarebbe stata la parte più difficile, ma mi sbagliavo; sono gli appuntamenti che mi stanno facendo innamorare dell'uomo che conosco da quasi tutta la vita.
L’esperienza con mio marito mi ha lasciata con il cuore a pezzi, eppure credo ancora nell’amore. Voglio il “vissero per sempre felici e contenti”, un figlio e... anche Christian!

 

 


 

È l’uomo migliore che conosca, ma quello che c’è tra noi è troppo prezioso per metterlo a rischio. Inoltre, ciò di cui io ho bisogno e ciò che Christian desidera sono due cose diverse. Molto, molto diverse.


Christian e Meadow sono migliori amici da anni, tra loro non c'è mai stato niente di più che una semplice amicizia. Ma andiamo per ordine.


Meadow in passato ha avuto una cotta per Christian, ma non ha mai avuto il coraggio di dirglielo, preferendo tacere quei sentimenti piuttosto che rischiare di rovinare la loro amicizia.

Entrambi hanno le loro esperienze, poi lui parte per andare a San Francisco per prendere una specializzazione in cardiochirurgia e lei nel frattempo incontra Brock, con il quale a venticinque anni convola a nozze. I due rimangono sposati per sette anni facendo progetti per il loro futuro insieme, fino a quando lei non lo lascia perchè scopre che l'ha tradita. In quel momento Christian prende il primo volo disponibile e torna a casa per stare con lei.


Gli stringo le braccia intorno al corpo e inspiro il suo profumo attraverso la camicia bianca che indossa. Il suo mento si appoggia sulla mia testa. «Là fuori c’è qualcuno per te, Meadow.» Dalla sua bocca alle orecchie di Dio. «Sembri così sicuro.» Lui si fa indietro, e i suoi occhi si incatenano ai miei. Sono dolci e determinati. «Ti giuro che là fuori c’è qualcuno che trasformerà tutti i tuoi sogni in realtà.» Christian lancia un’occhiata oltre la mia spalla verso i partecipanti alla festa. «Magari non uno di questi idioti. Davvero, a cosa pensava tua madre? Questi tizi sono davvero il peggio, per te. Non dovrebbe giocare a fare Cupido.»


Ora Meadow sta per compiere trentatré anni e vede il suo sogno di diventare mamma sempre più lontano, anche sua madre le fa presente che se non si sente ancora pronta può semplicemente decidere di congelare i suoi ovuli in attesa del momento in cui vorrà diventare mamma. Prendere una decisione non è facile, ma Meadow sa di poter contare sul suo amico Christian, che le propone di non procedere al congelamento, ma di fare un figlio con lui.


«Pensi davvero che non mi prenderei cura del mio stesso sangue? Può anche non essere l’ideale o l’immagine di vita perfetta che hai in mente, ma non hai ancora capito che la vita non va proprio come la si è pianificata? Meadow, tu sei l’amica migliore che abbia mai avuto. Se dovessi scegliere qualcuno per essere la madre di mio figlio, quella saresti tu.»


Christian non è solo il suo migliore amico, ma anche il figlio del suo capo, e le loro famiglie sperano da sempre che tra loro nasca qualcosa, di più di una semplice amicizia.


[…] mi chiedo come mai l’idea di avere il figlio di Christian non mi spaventi nemmeno un po’. L’unica cosa di cui ho paura è che lui possa rimpiangerlo.


Lui la convince a uscire con lui per almeno tre appuntamenti prima di provare a concepire un figlio alla vecchia maniera.


Aveva ragione: lo stavo evitando, e per una buona ragione. Dentro di me, nel profondo, desidero fare questa cosa con lui, sono solo spaventata. Non so come spiegargli come mi sento, così faccio quello che mi riesce meglio. Ignoro i miei sentimenti.


Christian a sempre considerato Meadow un'amica, ma quando a diciassette anni all'improvviso si è trasformata da ragazzina nerd, a donna anche i suoi ormoni hanno iniziato a fargli vedere la sua amica sotto una luce diversa. Anche lui si è reso conto di avere una cotta per lei e voleva disperatamente invitarla al ballo d'inverno, ma un altro ragazzo l'ha preceduto, dato che lui non aveva trovato il coraggio. Scoprire poi che si è sposata all'improvviso senza dire niente neanche alla propria famiglia, gli ha fatto capire che ormai avevano entrambi preso strade diverse, e che quel treno ormai era passato. Ma fortunatamente, Meadow torna single ma in quel momento ha bisogno di una spalla su cui piangere, e lui torna ad essere per lei quell'amico di cui lei ha bisogno.


Lui è bellissimo e mi fa sentire le farfalle nello stomaco solo con il suo cavolo di sorriso. Ecco, lo ammetto. L’ho sempre trovato sexy in maniera assurda, ma tra noi le cose non sono mai state in quel modo. Non siamo mai usciti dalla friendzone. A dire il vero, siamo ancora nella friendzone. Non stiamo andando da nessuna parte.


Sa bene quanto il desiderio di maternità sia importante per lei, e piuttosto che farglielo realizzare grazie ad uno sconosciuto, si offre “volontario”, perchè anche se tra loro non ci sarà niente avranno un figlio insieme.


È una brutta idea. Una gran brutta idea. Pessima. Ci sono così tante cose che potrebbero andare male, ma ce n’è una che non posso negare che sarebbe giusta: Christian sarà un padre meraviglioso. A prescindere da chi questo bambino o bambina diventerà, sarà perfetto perché sarà una parte di lui.


Ma cosa ne sarà della loro amicizia se faranno un figlio insieme?


Come può un uomo che mi ha appena dichiarato amicizia eterna farmi perdere la testa con la sua cavalleria e il suo corteggiamento?


La trama mi aveva incuriosito moltissimo, per questo ho richiesto la copia. La storia ci viene raccontata quasi esclusivamente dal punto di vista di Meadow, fatta eccezione per un capitolo alla fine dove parla Christian. Anche se la storia ci viene narrata da lei abbiamo modo di conoscere anche lui tramite i racconti di Meadow. La storia è narrata tutta al presente con accenni ad alcuni eventi del loro passato, attraverso i quali possiamo vedere come i due si siano girati intorno per anni, senza mai parlarsi apertamente. Magari le cose sarebbero andate diversamente e loro avrebbero avuto il loro lieto fine già da tempo, ma penso che le esperienze che hanno vissuto mentre erano solo amici abbia fortificato i loro caratteri e resi i personaggi che sono. Lo ammetto mi è mancato il punto di vista di Christian, perchè avrei voluto sapere cosa gli passasse per la mente in determinate occasioni. Il punto forte di questo romanzo non sono solamente i suoi protagonisti ma anche tutti i personaggi che li circondano, in particolar modo le loro famiglie leggermente (ok molto) invadenti, ma in senso positivo. Prendiamo per esempio la madre di lei, che ha un piano in mente, conosce sua figlia e conosce bene anche Christiam e sa che non le permetterà di fare un figlio con uno sconosciuto, quindi decide di giocare a fare da cupido e convincerli che se supereranno quella linea le cose potrebbero migliorare.


L’unico problema con il suo piano è che Christian non mi vuole nel modo in cui io voglio lui. Io voglio di più, e questo è ingiusto perché romperei la promessa che gli ho fatto. La sua carriera è ancora la sua priorità; è parte di lui, della persona che è. Non vorrei, non potrei mai metterla a repentaglio.


Lui è un cardiochirurgo specializzato in una tecnica che sanno fare solo in tre nel mondo e quindi ha una tabella di marcia che vuole seguire e al momento non include una moglie e dei figli, però sa che per lei avere un figlio è importante e quindi anche se magari a causa del suo lavoro non sarà sempre presente vuole farlo.

Questo patto li ha destabilizzati e messi davanti ai sentimenti che provano l'uno per l'altra da anni, ma che nessuno dei due ha mai avuto il coraggio di ammettere.


Christian Gallagher si è fatto strada lentamente nella mia anima e lì si è costruito una dimora, innescando un fuoco nel mio ventre e un focolare nel mio cuore. Da quel tipo di amore non puoi allontanarti. È radicato saldamente con i piedi piantati per terra.


Sono contenta di aver letto questa storia nonostante all'inizio non fossi pienamente convinta della mia scelta ma procedendo con la lettura me ne sono innamorata. Ho trovato la storia originale e ho trattenuto il fiato in alcune occasioni, ho apprezzato moltissimo lo stile dell'autrice e la sua delicatezza nello scrivere diverse scene. Ammetto che visti i diversi termini medici, ho pensato che l'autrice che non conoscevo prima di questo romanzo, avesse fatto una bella ricerca o che lei o qualcuno della sua famiglia lavorasse in ambito medico, invece leggendo i ringraziamenti, ho scoperto che la storia deriva da un avvenimento personale dell'autrice e che l'ha aiutata a cambiare la storia che aveva in mente, quindi le scene di un avvenimento preciso che riguardava da vicino non solo Meadow ma anche Christian, sono frutto della sua esperienza. Il romanzo mi ha conquistata e ora che l'ho terminato sono felice di averlo letto. Una bellissima storia d'amicizia e amore, leggera e affascinante. Le scene erotiche che l'autrice ha inserito non sono molte e neanche troppo forzate, sono quel genere di scene che devono esserci ai fini della narrazione ma che non risultano volgari al lettore.