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[REVIEW PARTY] THUNDER - La potenza dell'amore Paola Chiozza

 

Nabi,

questa è l'ultima recensione prima della pausa per le festività natalizie. Oggi vi saluto con la mia recensione a Thunder la potenza dell'amore pronti per Ambrose e Vanessa??


TITOLO: Thunder - la potenza dell'amore

AUTORE: Paola Chiozza

SERIE: autoconclusivo

EDITO: Always Publishing

GENERE: sport romance

PAGINE: 486

EBOOK: 3.99

CARTACEO: 15.90

DATA D'USCITA: 13/12/2024

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/4iOpMUm





Vanessa Fisher è la donna del momento: giovane, determinata e inarrestabile, è l'unica Team Principal donna a gestire una scuderia di Formula 1. Nel mondo del motorsport, quasi del tutto dominato dagli uomini, Vanessa ha segnato la differenza: ha portato la Quantuum F1 Team a diventare una delle migliori scuderie in pista, al punto da preoccupare gli avversari e minare il dominio del campione del mondo in carica, Leroy.

Ambrose Leroy ha dedicato tutta la sua vita alla Formula 1 e dopo anni di sacrifici, il campione monegasco può godersi ogni successo: il secondo titolo mondiale, una famiglia che lo supporta e lo ama, decine di ragazze che cadono ai suoi piedi e che lui non pensa affatto di rifiutare. Ma c'è un vuoto nella sua esistenza e porta il nome della sua ex migliore amica: Vanessa.

Ambrose e Vanessa si sono conosciuti quando erano solo due ragazzini, e si sono promessi di esserci sempre l'uno per l'altra… finché qualcosa non ha distrutto la loro amicizia fino a portarli a odiarsi. Anche se adesso sono nemici, lavorano per due scuderie rivali e non fanno altro che cercare di annientarsi a vicenda, rimane un filo sottile a legarli in maniera indissolubile, persino con l'intero universo contro di loro.

Quando le prestazioni del campione del mondo iniziano a peggiorare, quel legame torna a intrecciarsi più stretto che mai. Per evitare il disastro per la sua carriera, infatti, ad Ambrose viene in mente un'unica alternativa, una che potrebbe essere ancora più pericolosa delle sue gare a folle velocità: chiedere l'aiuto della sua ex amica.

In una corsa senza esclusione di colpi, l'unica certezza è che non sarà più possibile dominare il peso dei ricordi, l'attrazione mai sopita, la passione per la Formula 1 e la velocità dell'amore. Vanessa e Ambrose saranno costretti a tirare fuori tutto quello che hanno cercato di nascondere per anni. E a trasformarlo, finalmente, in realtà.

La competizione è l'unica pista. L'odio, l'unico mezzo. La vendetta, l'unico traguardo.

 

«Non importa se dovessero passare mesi, anni o un’intera vita: io ti aspetterò e ti ritroverò. Affronteremo ogni curva, correremo in ogni Gran Premio, perché non esiste una gara che tu e io non possiamo vincere insieme.»


Ambrose e Vanessa si incontrano per la prima volta nel principato di Monaco, lei era scappata dall'hotel con sua sorella Camille, dopo aver scoperto che suo padre l'avrebbe allontanata da lei, e l'avrebbe mandata a vivere dai nonni paterni.


Ambrose è stato il mio passato. Purtroppo è il mio presente. Ma non voglio che sia il mio futuro.


Vanessa ha un sogno ripercorrere le orme di sua madre e diventare la prima donna a vincere il campionato costruttori nella F1.

Lei seguirà il campionato Nascar con suo padre e gli manderà delle cartoline dai posti in cui si troverà e lui farà lo stesso fino a quando non saranno entrambi Team Principal e pilota e lavoreranno affianco.


Ambrose mi fissa accigliato e, non so come, riesco a reggere il suo sguardo. C’è il mondo, sul suo viso. Tra le sopracciglia folte ed espressive, sul naso appuntito, oltre labbra disegnate a mano da Dio. C’è quello che siamo stati, e che non tornerà mai più. Quello che lui ha distrutto e cancellato con un colpo di spugna, perché in fondo per Ambrose Leroy non sono mai stata altro che un ostacolo.


Per un breve periodo lo hanno fatto, fino a quando un incidente in pista rovina tutto, essendo la team principal della scuderia e avendo un relazione con un team principal di un'altra scuderia la colpa del presunto sabotaggio ricade su Vanessa, che viene allontanata per essersi assunta la colpa per proteggere Ambrose, convinto che lei lo abbia fatto per proteggere il ragazzo con cui stava.


«Non costringermi a chiedere un ordine restrittivo.» «Da me o da quello che provi quando sei con me?»

[...]

«Quando sono con te provo l’irrimediabile desiderio di farti esplodere la testa. Tu no?» La mia voce è dura. «Ci vediamo in pista, e non ci sarà un’altra Shangai. Sogni d’oro, Nessi.»



Ora il rapporto tra loro è inesistente e fatto di frecciatine. Ma Ambrose ha bisogno di Vanessa, la scuderia ha intenzione di mollarlo nonostante i due titoli mondiali che ha conquistato, e si ritroverà senza un sedile per l'anno successivo. Fino a qualche anno prima la Quantuum era sull'orlo del fallimento ma ora è una delle migliori e lui vuole disperatamente correre.


Non ho idea di cosa mi stia succedendo, sono impaurita e sconvolta. Non ho mai pensato al mio migliore amico come a qualcosa di diverso da questo. L’immagine di noi insieme non mi ha mai sfiorato l’anticamera del cervello, non… Non è vero. L’ho pensato, eccome. Vorrei essere io quella ragazza. L’ho tenuto sepolto nel cuore, a prendere polvere nel posto dove riposano le cose vecchie e rotte. Quelle che nessuno riparerà mai.


I due iniziano a “frequentarsi”, nel senso che dato che Camille e il fratello di Ambrose si stanno frequentando, anche loro si ritrovano a passare del tempo assieme, e a rivangare i tempi passati di quando nonostante tutto e tutti facevano i salti mortali per incontrarsi e stare assieme anche solo poche ore.


«Ricordo che condividevate un obiettivo. Tu saresti stato il campione del mondo, lei il tuo ingegnere. Questa è la vostra seconda occasione. La vita dà sempre un’altra possibilità, l’ho imparato quando ho incontrato mia moglie dopo aver perso Eva e Madison in quell’incidente. Sta a te coglierla.»


Riusciranno ad avere una seconda occasione?


Ormai l’ho capito: ci sono solo due posti in cui mi sento completo. In una monoposto di Formula 1 e nell’abbraccio di Vanessa.


La loro relazione non è pubblica anche se non c'è un regolamento che lo vieti, Vanessa ha paura che quello che è successo in passato possa ripetersi, e che lui possa spezzarle nuovamente il cuore.


Per Ambrose non sono mai stata altro che un pezzo di carne, un oggetto da usare, il mezzo per raggiungere i propri fini. E poi una cartaccia da calpestare e gettare via.


Ed ecco che la verità viene a galla, tutto quello che lui ha fatto e detto era solo per cercare di conquistarla per ottenere quel posto per l'anno successivo. Questa volta però Vanessa è determinata a metterci una pietra sopra alla sua storia con Ambrose ed è anche disposta a dare le dimissioni.


Com’è possibile che l’Ambrose che mi stringe tra le braccia sia la stessa persona che in passato mi ha distrutta?


Se ripenso alla storia di Alejandro e Savannah non ricordo di aver viaggiato sulle montagne russe come successo con questi due. La loro storia mi aveva incuriosita da quello che era trapelato in Faster, ma non mi aspettavo tutto questo. Due anime che si rincorrono da vent'anni e che tutti hanno notato che i due erano innamorati l'uno dell'altra e qualcuno ha pensato bene di dividerli in modo che senza Vanessa lui fosse più facile da manipolare e per un po' ci sono riusciti. Ma niente può mettere i bastoni tra le ruote al vero amore.


«Sei difficile da conquistare. Più di un Mondiale da vincere.» «Io sono il tuo Mondiale.» [...]


«Un Mondiale finisce con l’ultima gara. Con te voglio correre per sempre.»


Riusciranno Ambrose e Vanessa a vivere il loro Mondiale?

La penna di Paola ancora una volta mi ha rapita e conquistata dall'inizio alla fine. Non mi sono mai annoiata durante la lettura. Il romanzo è raccontato da entrambi sia da Vanessa che da Ambrose e ci sono alcuni capitoli che ci raccontano il loro percorso da quando si sono incontrati per la prima volta a tutto quello che è successo e che li ha portati al rapporto che hanno oggi. Attraverso quei capitoli assistiamo alla nascita della loro amicizia, al rendersi conto almeno per Vanessa che il sentimento che prova per lui è cambiato, ma sa benissimo che per lui lei è solo un'amica, quindi anche se vederlo frequentare Eloise e avergli dato la sua “benedizione” dentro soffre e vorrebbe tanto essere lei al suo posto.

Ho amato ogni singola pagina di questa storia, sono in una crisi assoluta mentre scrivo questa recensione, avrei tanto ma tanto da dire su questi due ma non posso farlo perchè non so dove trovare le parole e nel caso le trovassi, rischierei di scrivere una recensione troppo lunga e noiosa oltre che piena di possibili spoiler. Se avete letto la mia recensione a Faster ricorderete che vi dissi che l'unica volta che ho letto qualcosa ambientato nel mondo della F1, è stata la serie Driven della Bromberg, che ho amato al punto tale da considerarla imbattibile, ma sono arrivata al punto da dovermi ricredere, ebbene si con Thunder Paola si è conquistata il podio dei migliori sport romance ambientati nel mondo delle corse di formula uno, accanto alla Bromberg. Sicuramente approffitterò di qualche occasione per aggiudicarmi i cartacei da esporre al fianco di Driven. Grazie Paola per le bellissime emozioni che mi hai regalato con questo romanzo, spero di avere la possibilità un giorno di rincontrarti e dirti di persona grazie per averci regalato questa storia che ha mi ha rapito e fatto amare uno sport che non ho mai seguito, per averlo reso così perfetto nonostante il lato oscuro che si nasconde anche lì. E si miei cari Paola non ha descritto il mondo della F1 come un mondo tutto rosa e fiori, ma l'ha raccontato in modo reale e con le sue sfumature. Una storia che merita di essere letta e amata.


 



[RECENSIONE] FASTER. IL BRIVIDO DELL'AMORE PAOLA CHIOZZA

 

Nabi,

oggi voglio parlarvi di questo romanzo che ho letto il mese scorso ma che tra una cosa e l'altra mi sono accorta di non aver mai pubblicato la recensione.....


TITOLO: Faster. Il brivido dell'amore

AUTORE: Paola Chiozza

SERIE: autoconclusivo

EDITO: Always Publishing

GENERE: sport romance

PAGINE: 370

EBOOK: 3.99

CARTACEO: 15.90

DATA D'USCITA: 10/05/24

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/3A9suT0




A tredici anni Savannah Swan, treccine ai capelli e apparecchio ai denti, sa già spingere sull'acceleratore per raggiungere i suoi traguardi: diventare una pilota seguendo le orme di suo padre, il pluricampione dì Formula 1 Sidney Swan, e conoscere il bellissimo pilota spagnolo Alejandro Santacruz. Soprannominato "El Matador', Alejandro è arrogante, spregiudicato nelle curve quanto rigoroso nelle prove tecniche e, nonostante sia il peggior nemico su pista del padre, ha rubato ìl cuore di una ragazzina cresciuta a pane e motori. Il loro incontro nel paddock, però, è molto diverso dai sogni di Savannah e il ritorno alla realtà è sconvolgente. La tremenda cotta per Alejandro svanisce veloce quanto il giro di pista sulla sua monoposto, sostituita da un odio viscerale. Sette anni dopo, Savannah sta per coronare il proprio sogno: esordirà come pilota nella Formula 3, l'unica donna del circuito, e contribuirà a sviluppare la monoposto di Formula 1 della scuderia dello zio. Cosa potrebbe macchiare la sua felicità? Scoprire che a guidare quell'auto sarà proprio la sua vecchia e odiata cotta. Dopo un anno lontano dalle corse, Alejandro ha accettato di tornare a gareggiare per la scuderia più scarsa del Mondiale, e non ha intenzione di spiegare a nessuno le sue motivazioni, tantomeno alla figlia del suo più acerrimo rivale. Savannah, ormai cresciuta, è affascinante, sfrontata e piena di talento, e litigare con lei accende in lui un'adrenalina che solo le corse gli hanno fatto provare. Quando le telecamere iniziano a seguirli a ogni passo, e gli sponsor a spingere affinché i due piloti si fingano una coppia, Alejandro si ritrova a correre una gara che non può vincere, perchè i contorni dell'odio e dell'attrazione si sfumano. Ma nei circuiti del cuore il talento non basta: bisogna imparare a conoscersi, a fidarsi e a perdonarsi. Così Savannah e Alejandro fonderanno il battito dei loro cuori col suono delle ruote sull'asfalto, scambiandosi piccole paure, grandi speranze e quel brivido speciale di una passione condivisa. Il brivido, intenso, dell'amore.



La me tredicenne avrebbe venduto l’anima al diavolo per essere guardata da lui. La me di oggi preferirebbe emigrare in Antartide. 

Nonostante suo padre sia il famoso pilota di Formula 1 Sidney Swan, sua figlia Savannah non ha occhi che per il giovane pilota spagnolo, da tutti soprannominato “El Matador", ha una cotta per lui anche se hanno una differenza di età di sette anni e lei è ancora una ragazzina di tredici anni ha le idee chiare e finalmente riesce ad incontrare il ragazzo dei suoi sogni peccato solo che le cose non vanno come aveva sperato. 

Ho tredici anni e gli sto parlando delle condizioni meteo sopra il circuito di Silverstone, lui mi fissa annoiato, mi compatisce, sbatte il mio regalo nella pattumiera e se ne va dopo avermi presa per il culo. È stato il primo ragazzo a spezzarmi il cuore. 

La gara sul circuito di Silverstone ha messo fine al sogni fanciulleschi di Savannah e a quello di portate a casa per l’ottava volta il titolo di campione del mondo di suo padre Sidney.  

Ora sono passati sette anni, e la casa automobilista dello zio di Savannah ha bisogno di salire nella classica costruttori e per farlo non solo hanno bisogno di un buon pilota ma anche di investitori per la nuova monoposto. Solo che c’è un problema l’investitore vuole un pilota spagnolo, vogliono Sanchez, “El Matador “ colui che si è ritirato dalla Formula 1 senza lasciare alcuna dichiarazione.  

Ora Alejandro è tornato per un motivo,  ha bisogno di soldi per portare avanti il suo progetto di beneficenza e così aiutare tutti i bambini e le loro famiglie che come suo fratello soffrono di Astoria muscolare spinale 

«Perché hai accettato?» […] «Tu odi mio padre.» […] «Perché amo correre. Perché mi fa sentire vivo, proprio come fa sentire viva te. E per darti fastidio, è ovvio.» «Cosa?» Mette su un ghigno sarcastico. «Ci divertiremo da morire, Tortina.» «Non vedo l’ora, coglione spagnolo.» Me ne vado nell’esatto istante in cui il suo sorrisetto strafottente si spegne. Vuole la guerra? Che guerra sia. 

Ma anche Savannah ha un sogno, vuole che più donne entrino nel mondo della Formula 1, non solo come piloti ma anche per altri ruoli e quest’anno dovrà gareggiare in Formula tre ed essere l’unica pilota femmina della stagione e far vedere non solo agli avversari ma al mondo intero che vale ed è brava. 

Dov’è finito il suo sguardo rassicurante? Perché il ragazzo che mi ha tenuto la mano sul palco è tornato a essere il pilota strafottente di sempre? Lo fisso mentre beve, incapace di profferire parola. È che sono una povera stupida, proprio come sette anni fa. Vedo qualcosa, in lui, che non esiste. Qualcosa di bello, di positivo, di reale e sincero, poi scopro che è tutta una finzione. È ancora lo stronzo che ha buttato il mio regalo nella spazzatura, che mi ha trattata come una nullità, che mi ha riso in faccia. È solo diventato più maturo e affascinante. 

Al momento della conferenza stampa per presentare la nuova monoposto e i piloti, quando Savannah viene chiamata sul palco ha un momento di panico e Alejandro interviene, e dato che entrambi indossavano degli anelli dello sponsor sul web inizia a girare la voce che loro due abbiano una relazione segreta, così lo sponsor decide di giocare su questo aspetto e coltivare quei rumors. 

«Baciami come se fosse vero. Come se lo volessi e non fosse una finzione, come se fossi davvero io la tua scelta e… e fammi dimenticare che uno come te, nella realtà, non starebbe mai con una come me.»  

Ma se già il confine tra amore e odio per loro era sottilissimo così rischiano di superare quella linea dalla quale tornare indietro è difficile.  

«Ho una voglia matta di spingere sull’acceleratore, ma sono costretto ad alzare il piede e restare fermo. Se ti strappo quel vestito e ti bacio, sono finito. Perché stasera non sei più bella di una pole position. Non sei meglio del primo posto al Gran Premio di casa. Stasera vali un intero Mondiale, Savannah.» 

Però cosa accadrà quando il destino mette sulla loro strada un ostacolo che sembra insormontabile? 

La nostra è pura attrazione fisica e Alejandro è stato chiaro fin dalla cena in Bahrain: lui è uno da per sempre e io sono la prima donna che capita, quella che ha a disposizione adesso, che si ritrova tra i piedi per colpa di Faster e Webflix. Se non fosse costretto a recitare la parte del mio ragazzo sarebbe qui con un’altra. L’avrebbe portata al ricevimento, si sarebbe fatto fotografare con lei, forse neanche si sarebbe accorto della mia presenza. 

L’ultimo romanzo che ho letto ambientato nel mondo delle gare di formula 1 era Driven della Bromberg e lo avevo amato talmente tanto che ho dovuto per forza acquistare il cartaceo della serie. Però non ho mai letto nulla ambientato in quel mondo perché da sempre l’ho considerato insuperabile, ma come dice il detto mai dire mai, ebbene si Paola Chiozza e il suo Faster si sono posizionati su quello stesso gradino. Avrei tanto voluto finirlo prima del Festival del Romance italiano ma a causa di impegni vari non ci sono riuscita però il giorno dopo l’ho ripreso in mano e l’ho terminato. Il libro è qualcosa di meraviglioso la storia di Savannah e Alejandro ti entra dentro e ti emoziona, non è un romanzo scontato e l’autrice li e ci ha fatto penare prima di vederli capitolare del tutto. Lo stile di Paola è ancora una volta migliorato e con questa storia mi ha fatto sospirare e commuovere. Ho amato tutti i personaggi che si incontrano durante la lettura. Anche se ad un certo punto qualcuno di questi l’ho quasi odiato. Sinceramente non sono fan della Formula 1 ma questo romanzo mi ha fatto conoscere questo sport sotto un’altra luce e chissà magari diventerò una fan anche io. Grazie mille Paola per questa meravigliosa storia. Non so che parole usare per descriverla perché secondo me è talmente bella e coinvolgente che deve essere letta soprattutto se si amano gli sport romance.