Nabi,
questo romanzo è stata una delle mie letture di ottobre, solo che tra imprevisti e impegni ho modificato la mia agenda e ve ne parlo solo ora. Whole è stato il primo retelling della Relove che ho letto e il primo romanzo di Carmen.
TITOLO:
AUTORE: Carmen Vocca
SERIE: autoconclusivo
EDITO: Relove
GENERE: retelling romance
PAGINE: 317
EBOOK: 2.99
CARTACEO: 18.00
DATA D'USCITA: 08/09/2025
LINK D'ACQUISTO:
Due fratelli.
Una donna.
Un destino che non doveva compiersi.
Ephram Blast sa che la sua vita non gli appartiene, non davvero.
Erede di una delle famiglie più potenti di New York, deve sposare la donna scelta per lui e mantenere in piedi l’impero costruito da suo padre.
Arkell, il fratello adottivo, vive all’opposto: ribelle, indomabile, abituato a prendersi ciò che vuole. Anche quando ciò che desidera è proibito.
Arabelle dovrebbe essere soltanto la fidanzata perfetta, un diamante da plasmare e ammirare.
Un matrimonio combinato, un dovere da onorare.
Eppure, ancor prima di indossare l’abito bianco, le sue notti si accendono di passione e peccato per l’uomo sbagliato, il fratellastro del suo futuro marito. Un segreto di fuoco e carne che non può confessare a nessuno.
Ma la verità non resterà nascosta troppo a lungo.
Quando Ephram, subito dopo le nozze, scopre la relazione segreta tra Arabelle e suo fratello, non sarà la rabbia a travolgerlo. Ma qualcosa di molto più oscuro, profondo, inevitabile.
Perché ciò che brucia tra i tre non può essere domato. Non è una scelta, non è un capriccio. È un destino. Qualcosa che li completa e li rende “interi” solo insieme.
Un forbidden romance MFM che sfida ogni regola, ogni limite, ogni maschera sociale.
Una storia di desiderio e passione che diventa un legame indissolubile, dove l’amore è scandalo e il peccato diventa l’unica verità possibile.
Un retelling moderno e scandaloso del mito di Efesto, Afrodite e Ares dove il dovere, la bellezza e la guerra si intrecciano in un triangolo che non conosce redenzione.
Il mio rapporto
con lui è qualcosa che neanche io riesco a decifrare. Siamo agli antipodi e ce
lo dimostriamo in ogni più piccolo momento della nostra vita. Non riusciamo a
capirci. Anche quando per un momento sembra che siamo sulla stessa lunghezza
d’onda, c’è sempre qualcosa che distrugge tutto. Siamo noi a distruggere tutto.
Ma non è ciò che io vorrei. Io ci provo, ci ho provato. Ma Arkell… Arkell è il
distruttore, il Dio della Guerra. Arkell riesce a farmi perdere la pazienza anche
quando potrebbe non farlo.
Ephram per dieci anni è cresciuto come figlio unico, poi i
suoi genitori volano in Bulgaria per adottare lui, Arkell, il rapporto tra i
due fratelli è sempre stato complicato. Caratterialmente sono l’uno l’opposto
dell’altro, dove Ephram è quello remissivo sempre pronto a fare quello che ci
si aspetta da lui, mentre Arkell, è l’opposto, nelle sue vene c’è un fuoco che
gli impedisce di adeguarsi agli standard che gli vengono imposti non solo dalla
sua famiglia ma anche dalla società di cui fanno parte.
Il ring per me
è vita. Cambia tutto quando salgo su quel quadrato. Il mio corpo diventa pura
elettricità. È come se venissi colpito da scosse. Tutto scompare. Le sensazioni
che provo sono speciali nessuno può capirle. Di certo non i Blast. Di certo
non… Ephram.
L’azienda di famiglia sta navigando in cattive acque, perciò
il padre in vista anche del declino della sua malattia, nomina Ephram come suo
successore per dirigere la società e comunica al primogenito la scelta di
stringere un accordo con la famiglia Gucci molto famosa nel settore della moda,
e per far si che nessuna delle due famiglie si possa tirare indietro da questo
accordo, ci sarà un matrimonio tra lui e la figlia della famiglia Gucci,
Arabelle, e entro due anni da quell’unione dovrà nascere anche un erede.
Ephram Blast.
Dio, solo a pensarlo mi viene da vomitare. Non so chi sia, ma ora so cosa
rappresenta: la mia gabbia. Una gabbia dorata. Firmata. Fotografata. Ma sempre
e soltanto una gabbia.
Arabelle nasconde un segreto, nessuno ne è al corrente,
negli ultimi anni è riuscita a non farsi scoprire, ma non aveva previsto Arkell
Blast. [
«Sai qual è il
problema, Bells?» […]
«Che non voglio
rovinarti, voglio baciarti. Voglio le tue mani addosso. Voglio sapere se baci
come combatti… con rabbia, con istinto, con fame». […]
E poi la bacio.
La bacio come se stessi perdendo l’aria. Lei mi risponde con la stessa ferocia.
Non c’è spazio per pentimenti e nemmeno per il domani. Solo due anime che
bruciano in un attimo rubato all’inferno.
L’attrazione tra loro è forte e potente, nonostante Arabelle
stia iniziando a provare qualcosa per quello che a breve sarà suo marito, ma
allo stesso tempo non riesce a smettere di pensare alle sensazioni che prova
quando sta con Arkell.
Non credevo che
avrei potuto desiderare un uomo diverso da quello che devo sposare. E invece…
eccomi qui. Arkell Blast ha conquistato un posto dentro di me che non posso e
non voglio togliergli. E so che non rinuncerò mai a lui. Non a noi. Non a
questa rovina dolcissima in cui continuo a scegliere di restare.
Mentre il suo rapporto con Arabelle cresce, Ephram sente
sempre di più la mancanza di suo fratello, e per lui sarebbe disposto a tutto,
anche a permettere a loro due di stare insieme, è disposto a divorziare e a
tirarsi indietro.
Perché forse…
il punto non è chi la possiede. Il punto è che, in qualsiasi modo, io non la
lascerò mai andare. Neanche se dovessi dividerla con lui, neanche se dovessi
guardarla negli occhi mentre viene per un altro. Neanche se quell’altro fosse
mio fratello. E capisco. Capisco che non voglio solo Arabelle. Io voglio tutto.
A qualunque costo.
Ephram dovrà fare i conti non solo con i sentimenti che
prova verso Arabelle, ma anche con quelle sensazioni che prova quando pensa ad
Arkell, riusciranno i tre a vivere sereni?
E mentre
Arabelle geme il mio nome e tocca sé stessa con la stessa grazia con cui una
dea tiene il destino in pugno, io scopro che c’è un altro Ephram dentro di me.
Uno che ama. Uno che trema. Uno che si arrende, solo per dominare sé stesso.
Quello che può sembrare un triangolo amoroso si rivela
essere una relazione poliamorosa. Ho acquistato questo romanzo perché intrigata
dal trophe mmf, ovvero due uomini e una donna. Non ho mai avuto modo di leggere
niente di quest’autrice, quindi non avevo idea di come fosse il suo stile, devo
ammettere che sono rimasta sia colpita che leggermente delusa, ora vi spiego il
perché. Nell’ultimo periodo stanno uscendo anche da noi molti romanzi con tema
reverse harem o mmf come in questo caso. La storia è coinvolgente e ci viene
raccontata da tutti e tre i protagonisti in modo che possiamo conoscerli
meglio, lo stile è fresco e intrigante e tiene il lettore incollato alle sue
pagine. Quello che non mi ha conquistata di questa storia sono state le scene
erotiche che mi aspettavo fossero più “spinte” dato il genere della storia, e
il fatto che non sia stato approfondito al meglio il legame tra i due fratelli,
soprattutto il personaggio di Ephram non mi ha conquistata moltissimo. Se siete
alla ricerca di una storia carina e che vi possa avvicinare al genere (se siete
curiosi), per chi ha letto diverse storie di questo genere dico di non
aspettarsi una lettura ricca di eros, ma allo stesso tempo piacevole da
leggere. La storia è ben scritta e non ci sono momenti noiosi, una lettura
piacevole ma non indimenticabile per lo meno per me.

%20(1).png)



