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[RECENSIONE IN ANTEPRIMA] A Natale ricordati di odiarmi Veronica Guidi Giulia Ungarelli

 


Nabi,

il Natale è alle porte e come aspettarlo se non deliziandoci di storie natalizie? Quest'oggi vi riporto a Fredericksburg, vi ricordate gli Hangover? Siete pronti a ritrovarli attraverso la storia di Elsy e Axel?


TITOLO: A Natale ricordati di odiarmi

AUTORE: Veronica Guidi, Giulia Ungarelli

SERIE: spin off Hangover series

EDITO: self

GENERE: christmas romance

PAGINE: 320

EBOOK: 2,99

CARTACEO: 15,00

DATA D'USCITA: 24/11/2025

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/4od3aP2

 




Christmas romance
Small town
Hate to Love
Spicy
Forced proximity

Elsy Ward e Axel Reynolds si odiano da sempre.
Lei è una studentessa modello, responsabile e con il timore di deludere il prossimo.
Lui è un playboy arrogante e vive secondo le sue regole.

Li attende una vacanza a Miami, ma un piccolo incidente negli spogliatoi della scuola rovina i loro piani.
Saranno costretti a restare in città ad aiutare Beth a Grayson Farm.
Il Natale addolcirà i dissapori o la convivenza forzata si rivelerà un disastro?

Torniamo a Fredericksburg per un ultimo e scoppiettante capitolo.

** AUTOCONCLUSIVO **


Elsy è considerata da tutti la classica brava ragazza, va bene a scuola, rispetta i suoi genitori, ama gli animali, ma odia lui, Axel Reynolds, il figlio della migliore amica di suo padre, Ruby. Manca poco alle vacanze e la sua famiglia e quella di Axel hanno scelto come metà Miami, ma poco prima della partenza accade qualcosa che sconvolgerà i loro piani.

Elsy sta scappando da un professore che le sta facendo pressione affinché faccia cantare suo nipote al ballo d’inverno che sta organizzando, la sua unica soluzione sembra essere quella di nascondersi all’interno degli spogliatoio della squadra di football, essendo sicura che a quell’ora siano vuoti, ma invece scopre che al suo interno c’è ancora la sua nemesi, Axel, ed indossa solamente un asciugamano, e mentre lei sta cercando di riprendersi, il professore entra e li trova in una posizione molto ambigua, li rimprovera e li convoca nell’ufficio del preside in attesa dell’arrivo dei loro genitori, per discutere dei provvedimenti da prendere.

La decisione presa è la seguente, niente vacanza a Miami, ed entrambi dovranno passare i pomeriggi in detenzione fatta eccezione per quelli dove ci saranno gli allenamenti per Axel e quelli con il comitato studentesco per Elsy e entrambi dovranno rinunciare al ballo d’Inverno. Oltre a questo i loro genitori, partiranno lo stesso per la vacanza e li lasceranno nelle mani di nonna Beth a Greyson Farm dove aiuteranno Emily e gli altri ad allestire il tutto per Natale.

Questa mattina mi ha teso un’imboscata, mi sono ritrovata per la seconda volta con il suo pene in mano, e dopo un’ora stava baciando un’altra. Ecco perché un’amicizia, o qualsiasi rapporto con lui è pressoché impossibile. È inaffidabile, e io voglio qualcuno di cui potermi fidare. E soprattutto, che mi migliori la vita invece che rovinarmela.

 

Elsy e Axel sono uno l’opposto dell’altra, lei timida e ligia alle regole, lui spavaldo e sempre pronto ad infrangerle. Andare d’accordo sembra proprio impossibile. Ma la convivenza forzata può portare ad un avvicinamento in alcuni casi.

Eppure, darmi piacere da solo non ha placato la mia fame e c’è una sola spiegazione: io voglio lei. Vuoi l’astinenza, vuoi la convivenza, fatto sta che nelle mie fantasie ormai c’è solo Elsy. L’unica ragazza che non posso avere. Non c’entra più molto il suo caratteraccio, sono andato ormai oltre.

 

E così mentre i loro genitori li intrattengono con messaggi, foto e chiamate da Miami, i due ragazzi iniziano a conoscersi meglio e a capire che l’apparenza inganna, e soprattutto Elsy deve imparare a non dare tutto per scontato e a sentire prima anche la versione di Axel prima di condannarlo. Tra un allestimento e un battibecco i due si avvicineranno sempre di più fino ad oltrepassare il rapporto dell’amicizia.

 

«Mi odi ancora, Reynolds?» «No, Bambi.» Mi trema il cuore, lo fisso con intensità. «Anch’io non ti odio più, Ax.» La dolcezza nascosta nelle nostre parole mi fa vibrare l’anima, dentro di me nasce una nuova, destabilizzante, incredibile e spaventosa consapevolezza. Mi sto innamorando di Axel Reynolds. E voglio che sia mio, che io sia sua. Anche fosse solo per una volta.

Il sentimento che li unisce cresce giorno dopo giorno, e piano piano i due iniziano a comprendere di essersi innamorati, solo che il fraintendimento è proprio dietro l’angolo e questa volta non basterà una semplice punizione per rinchiuderli in una stessa stanza, servirà l’intervento di Drew, lo sceriffo, e forse i due riusciranno a risolvere i loro problemi.

 

È vero, Axel non è un ragazzo qualsiasi per me. Lui è il mio primo tormento, la prima cotta, il mio primo cambiamento da ragazza a donna. Non mi importa se la storia tra noi non andrà in porto, la cosa importante è che sia Ax il ragazzo con cui farò l’amore per la prima volta. Sento che il mio aspettare, i nostri litigi, la vicinanza forzata, tutto sia successo per portarci a questo momento. Io che gli do ciò che ho di più prezioso e lui che lo custodisce per sempre. Il sorriso che nasce sul suo bel volto gli fa brillare gli occhi, la carezza sul viso è la promessa di farmi stare bene.

 

Cari lettori e care lettrici, ben tornati a Fredericksburg.

Ho letto tutta la Hangover series, coppia dopo coppia, e mi sono innamorata di ognuno di loro e ritrovarli tra queste pagine è stato bellissimo, soprattutto ritrovare Harvey Ward passare da libertino a uomo innamorato e ora papà orso, per non parlare della coppia più improbabile quella tra Ruby e Benjamin, quei due mi hanno sempre fatto ridere, così opposti ma così perfetti l’uno per l’altra. E la storia dei loro figli non poteva essere più diversa. Ho riso e sospirato leggendo questa storia, mi sono ritrovata a divorare le pagine una dopo l’altra. La relazione tra Elsy e Axel si sviluppa pagina dopo pagina, e ti rapisce per la sua delicatezza, per i messaggi nascosti tra quelle righe, e soprattutto per il contorno che c’è dietro a questi personaggi. Ho amato ogni singola cosa, soprattutto le chat di gruppo che mi hanno fatto morire dal ridere. Dopo la lettura di Angel’s Beat già soffrivo di sindrome da abbandono dagli Hangover, ora dopo questo libro i sintomi si sono ripresentati e in forma più grave. Per superare il tutto c’è un unico modo, rileggere la serie e rivivere le storie dei loro protagonisti. Lo stile di Veronica e Giulia è ipnotico, mi avevano conquistato con Opposite Beats e Fire Beats ma con A Natale ricordati di odiarmi mi hanno fatto sviluppare un’ossessione profonda per i loro personaggi. Non so cosa preveda il futuro degli Hangover ma fatevi il favore di leggere le loro vicende perchè non ve ne pentirete, vi ritroverete a ridere, piangere e sospirare con le loro storie. Grazie ragazze per avermi riportata nelle loro vite.







[RECENSIONE] Fire Beats (The Hangover #4) Giulia Ungarelli


 Nabi,

siete pronti a conoscere Harvey? Giulia Ungarelli è l'autrice del quarto volume della The Hangover series intitolato Fire Beats.


TITOLO: Fire Beats

AUTORE: Giulia Ungarelli

SERIE: The Hangover 

EDITO: self

GENERE: contemporary romance

PAGINE: 367

EBOOK: 2.99

CARTACEO: 15 flessibile, 19 rigida

DATA D'USCITA: 17/03/25

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/4hPjxOG







"Eravamo entrambi fuoco e potevamo annientarci."

Harvey Ward è un vigile del fuoco e ha due grandi passioni: la musica, suona il basso e il violino elettrico negli Hangover, la band creata con i suoi amici, e le donne con le quali ha solo avventure occasionali.

Violet Heine studia per diventare scenografa teatrale e vuole arrivare a Broadway.
Odia una sola cosa: gli uomini. Sono inaffidabili, manipolatori e opportunisti, lo ha provato sulla propria pelle.

L'attrazione fisica è pari all'incompatibilità caratteriale, ma passano da estranei a promessi sposi nel giro di due incontri. Solo un matrimonio, infatti, potrà risolvere i loro problemi e tenere sepolti i segreti.
A una condizione però: niente sentimenti.
Facile, no?

** AUTOCONCLUSIVO**


Sapevo di stare commettendo un errore, l’ennesimo, avrei dovuto mettere fine a quell’assurda storia del matrimonio, eppure non ci riuscivo. Era colpa della mia indole distruttiva, e dell’implacabile e infima voglia di avere Harvey Ward. La testa lo trovava irritante, ma il corpo lo desiderava come un affamato.


Harvey è il bassista degli Hangover oltre ad essere un tenente dei vigili del fuoco, ama la città in cui è nato e cresciuto, perciò quando il capo dei vigili del fuoco gli comunica che quelli di loro che sono senza legami, ovvero non sono fidanzati o sposati, a settembre verranno trasferiti a Apple Valley e messi a capo di una stazione dei vigili del fuoco. Se per i suoi colleghi nella sua stessa situazione potrebbe rappresentare un nuovo inizio, per lui suona più come una condanna, dato che dovrebbe lasciare non solo Fredericksburg, sua madre ma anche i suoi migliori amici e la loro band.


«Sesso e nessun coinvolgimento sentimentale.» «Sesso e nessun coinvolgimento sentimentale» ribadii.


Violet Heine, ha perso il suo visto studentesco a causa di un incedente, si era dimenticata delle candele accese e la finestra con le tende aperta, e così ha fatto incendiare la sua stanza al dormitorio, ora rischia di essere rimandata in Sud Africa, e attendere almeno un anno prima di poter richiedere nuovamente il visto. Davanti a se ha due possibilità, accettare il cognome dell'uomo che ha messo incinta sua madre per poi abbandonarla, oppure sposarsi.


Gli uomini erano un male fuori dal letto. Tuttavia, Harvey Ward era riuscito a incastrarmi, seppur per finta, e l’aspetto peggiore era che non era poi così terribile.


Lui non vuole il trasferimento in California e lei non solo non vuole tornare a casa, ma non accetterà mai il cognome di quell'uomo, così i due progettano di sposarsi in modo da ottenere entrambi qualcosa d'importante da questo accordo. Dovranno convincere gli amici più intimi e il funzionario dell'immigrazione di essere una coppia vera, e non sarà difficile, poiché la chimica tra loro è esplosiva, infatti il loro primo incontro è avvenuto nella fattoria dei Grayson durante un matrimonio.


Avevo perso la libertà, la privacy e l’integrità per Violet Heine, e a quanto pareva anche l’amore del mio cane. Non volevo pensare a quante altre parti di me si sarebbe portata a New York.


Il loro sarà una relazione temporanea, il loro matrimonio durerà il tempo necessario a Harvey per fare in modo che il suo trasferimento venga annullato e finché lei non otterrà la green card. Dovranno vivere sotto lo stesso tetto per poco tempo, appena sarà possibile lei andrà a New York per coronare il sogno di sua madre.


In una coppia bisognava completarsi, colmare le mancanze dell’altro e amplificarne le virtù. Per me e Violet era diverso: le somiglianze ci dividevano e le diversità ci rendevano incompatibili. Eravamo entrambi fuoco e potevamo annientarci.


Entrambi custodiscono dei segreti che non vogliono rivelare per evitare che la loro relazione si interrompa prima ancora di iniziare.


Gli sforzi di mia madre non erano bastati, non riuscivo a fidarmi degli uomini. Nemmeno di Harvey Ward, pur essendomi innamorata. Anche se quei giorni erano stati tra i più belli degli ultimi anni. Ero di fronte a un bivio. Da una parte, i sentimenti che volevano dare una possibilità a mio marito e lottare affinché cambiasse idea su di noi; dall’altra, le mie esperienze che gridavano di fuggire il più lontano possibile da lui.


Ma cosa accadrà quando inizieranno ad entrare in gioco i sentimenti? Riusciranno a superare questi ostacoli oppure il loro matrimonio è destinato a naufragare ancora prima del fatidico Si?


Violet Heine si era innamorata. Era riuscito a smentirmi, ad abbattere la fortezza d’odio costruita intorno al mio cuore, e valeva la pena vivere quell’illusione finché mi sarebbe stato concesso.


Siamo giunti al quarto capitolo della serie Hangover e questa volta possiamo conoscere al meglio Harvey. Ho fatto leggermente fatica all'inizio ad entrare in sintonia con i personaggi, ma poi una volta superata la metà del romanzo la storia è riuscita a catturarmi e trascinarmi nelle vicende dei nostri personaggi. La storia si apre con l'incontro avvenuto un anno prima tra Harvey e Violet. Anche questa volta è stata la prima volta che leggevo qualcosa di Giulia, e sono felice di averle dato una possibilità. Come dicevo prima l'inizio ho fatto un po' fatica a innamorarmi dei personaggi ma poi è successo. Mi sono ritrovata dal faticare a terminare un capitolo a divorarne diversi senza rendermene conto. So che purtroppo siamo arrivati quasi alla fine della serie e al momento non ho una coppia preferita, ognuna di esse mi ha fatto trascorrere ore piacevoli in sua compagnia, mi ha fatto ridere, piangere e sospirare con le loro storie. Lo stile dell'autrice mi ha colpita, non avevo termini di paragone con le sue altre storie, poiché non avevo letto mai nulla di suo, e devo dire che è stata una piacevolissima scoperta. Mi segnerò il suo nome e andrò a cercare altri suoi romanzi da leggere. Il romanzo è intenso e pieno di avvenimenti, una storia d'amore bella e ricca di scene spicy che però non risultano volgari. Sono contenta di essere salita a bordo del furgoncino degli Hangover. Cari lettori e lettrici, fate attenzione questa serie crea dipendenza.